Il grafico 5 mostra i risultati dell'incidenza della variabilità TRA le classi e DENTRO le classi. Per quanto riguarda la variabilità TRA le classi, il dato della scuola è leggermente inferiore al dato nazionale (12% contro 13 % circa). La variabilità DENTRO le classi è leggermente superiore al dato nazionale (88% contro 87% circa)
Grafico 6: Confronto tra i dati della scuola, della regione, del Nord Est e dell'Italia nell'anno scolastico 2009/10, 2010/11 e 2011/12. Nell'anno scolastico 2009/10 il dato della scuola (57) era migliore del dato regionale (56,5 circa), di quello del Nord Est (55) e di quello nazionale (51). Nel 2010/11 il dato della scuola era all'interno dell'intervallo dei dati del FVG (63 contro un intervallo che andava da 60 a 65). Il dato della scuola era comunque migliore del risultato del Nord Est (61) e del risultato nazionale (56). Nell'ultimo anno (a.s. 2001/12), come già evidenziato nel Grafico 1, il dato della scuola è migliore della media delle 200 scuole considerate (59 contro 55), del risultato regionale (55), del Nord Est (53,5 circa) e di quello nazionale (49,5 circa). In conclusione quindi possiamo dire che il dato della scuola è stato migliore del dato regionale in due anni su tre, mentre in tutti e tre gli anni lo stesso dato è stato significativamente superiore al dato del Nord Est e al dato nazionale.
Il grafico 7 mette a confronto i dati relativi alle classi prime (a.s. 2009/10) con quelli delle classi terze (a.s. 2011/12) in ogni singolo ambito; i valori sono espressi come differenza in punti percentuali rispetto alla media italiana alla quale viene fatto corrispondere il valore di 0%. Dal grafico emerge che, su 3 dei 4 ambiti considerati, c'é stato un miglioramento rispetto alla media italiana; nell'ambito NUMERI si è passati dal 4% al 8%, in DATI E PREVISIONI da 8% a 11,4% mentre in RELAZIONI E FUNZIONI la percentuale è quasi raddoppiata (da 5,5% a 10,6%). Nell'ambito SPAZIO E FIGURE invece c'è stata una diminuzione in quanto si è passati da un percentuale del 10% (nelle classi prime) ad un valore pari al 8,7% (nelle classi terze).